Museo della Farmacopea

 

Il Museo della Farmacopea è chiuso a tempo indeterminato causa il sisma del 2012.

 

Palazzo Cavriani-Bonazzi - Sede Municipale

Via Gnocchi Viani,16

I - 46035 Ostiglia (MN)

Tel.: 0386-300215

Fax: 0386-800215

 

Inaugurato nel 2008, è ospitato, insieme agli uffici del Comune, nel settecentesco Palazzo Cavriani-Bonazzi, residenza borghese ricca di opere d’arte pittoriche degli inizi del XIX secolo.

Gli oggetti esposti (136 vasi da farmacia e oltre 200 fra vetri e strumenti) appartengono tutti alla Raccolta del farmacista Losa, acquistata dalla Regione Lombardia nel 2002 e depositata, l’anno successivo, ad Ostiglia.

Il Museo nel 2012 è stato chiuso a tempo indeterminato causa il terremoto.

La descrizione delle sale è quella antecedente all’evento calamitoso.

La Raccolta si articola in due grandi sale e in un corridoio ed è stata studiata dalle dott.sse Mariarosa Palvarini Gobio Casali e Anna Maria Lorenzoni e dal dott. Emilio Guidotti, tutti specialisti nel settore.

Nella prima sala sono esposti, in sequenza cronologica, i vasi da farmacia che rientrano nella grande categoria degli orcioli con becco a cannone. Sono tutti a fondo bianco-turchino con decorazioni in azzurro e scritte apotecarie in viola manganese: appartengono prevalentemente a manifatture venete dei secoli XVI-XVIII, fra cui la pregiata Mainardi di Bassano; non mancano però ‘pezzi’ faentini e liguri.

Nella seconda sala sono invece visibili numerosi albarelli a rocchetto che, per età, tipologia decorativa e manifattura, si collegano agli orcioli della prima sala, ma abbiamo anche orcioli del XVIII-XIX secolo decorati con policromie e finiture in oro oppure con arpie, una serie di vasi in vetro lattimo decorati con ricchi motivi floreali policromi del XX secolo, cinque pillolieri con coperchio e una serie di piccoli vasi da farmacia della fine del XIX-inizi XX secolo in maiolica color bianco lattiginoso.

Su una parete del corridoio che collega le due sale sono collocate tre ampie vetrine: accolgono una rara serie di 25 scatole da farmacia in legno curvato, vari attrezzi da farmacia e numerosi contenitori per sostanze farmaceutiche in vetro soffiato o stampato.

A corredo del percorso sono stati inseriti nove pannelli, realizzati con i testi e le immagini fornite dalla Palvarini, che illustrano la storia della Farmacopea e quella dei vasi da farmacia.